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giovedì 4 maggio 2023

Agim Sulaj: "La guerra alle porte" e "Immigrazione"

 



Immigration

Agim Sulaj




La guerra alle porte.

Agim Sulaj



AGIM SULAJ is a well known Albanian painter. He was born in the capital, Tirana, on 6th September 1960, but spent his childhood and adolescence in the costal city of Vlora.

    Since a very young age Agim experiences his passion and love for paintings and art in general and the talent is evident very early on. The paths and narrow streets of the costal and historic city provide the first artistic inspiration for the artist.

     In 1985, he completes his studies at the Academy of Arts in Tirana and starts collaborating with "˜Hosteni', a political and satirical magazine. This exposes the young artist to the world of humour and satires, an important element for the formation of his own artistic work. Simultaneously, he develops a "˜hyperrealistic style that is more dominant in the later works.

     In his landscapes, the painter expresses his nostalgia for the beauty of the nature as captured during his childhood, whilst his cartoons depict major social and political problems of the XXI century, such as world poverty, environmental pollution, the life of an immigrant and other social topics.

     For the first time in 1993, Agim presented his works carried out during the communist period, in a personal exhibition "Rally di Rimini "in Italy where his portfolio was warmly welcomed. Since that time, he has settled in the city of Rimini, together with his wife and two children, where he continues to paint both hyperrealist style paintings and satirical drawings, cartoons that have been internationally acknowledged.

     Agim Sulaj is the winner of many international prizes. His work has won prestigious awards around the globe, such as in China, Russia, Belgium, France, Spain, Portugal, Greqi, America, Poland, Turkey, Germany, Sweden, Iran. He has exhibited in famous galleries alongside well known artists, such as De Chirico, Balthus, Nerdrum, Sandorfi, David Hockney and many others , His work has been called "a fine, surreal satirical illustration, metaphor for the state of the environment and the failure to protect it".

mercoledì 15 febbraio 2023

San Valentino 2023

 

"Il mascara di San Valentino" 

Bansky *

In occasione della Festa degli innamorati ha voluto lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne.



Qualcuno l’ha ripescata ed io la ripropongo perché è adatta a San Valentino

Bruno Bozzetto


SAN VALENTINO 2023 - AUGURI

14 Febbraio, festa degli innamorati, difficile dimenticare i fidanzatini di Peynet.
In questo caso però sembra che il puttino abbia deciso di intervenire prima che la relazione diventasse una cosa seria.
Gianfranco Uber



Buon San Valentino

Davide Charlie Ceccon


San Valentino
Agim Sulaj 



buon san valentino
Marco Fusi



Le persone hanno chiesto anche:
- Quanto costa un mazzo di like per San Valentino?
- Che tipo di like si regalano a San Valentino?
- Qual'è il numero giusto di like da regalare?
Luca Soncini
https://www.instagram.com/luca_soncini/


Oggi è San Valentino. Mi sembra il momento giusto per una vignetta d'amore e pessimismo.
#sanvalentino2023 #Amore #RispostePragmatiche #amami #sanvalentino
Stefano Tartarotti



FELIZ DÍA #amor #amistad #amiga #pareja #novia #girasol #flores #regalo #diadelamorylaamistad Angel Boligan 



Asier Sanz
14 February 2023
Valentine's Day
The tunnel of love. 
https://cartoonmovement.com/cartoon/valentines-day-20



 Valentine and postman 
by Arend van Dam, politicalcartoons.com







#sanvalentino #loveyou #saintvalentinesday #stvalentinesday #thecartoonmovement #repubblicaxl #cartoons
Marco De Angelis



amami al freddo
Fabio Magnasciutti





now you sea me
Fabio Magnasciutti






https://video.corriere.it/.../5fafa2bc-ab9c-11ed-92dc...
Vauro: «Bacerei in bocca Berlusconi, Zelensky un pupazzo che fa massacrare il suo popolo»

Portos






Becs




Il Maestro affronta San Valentino con grande puntualità e non con il consueto delay. Questa volta ha anche l’occasione giusta per raccontare una liaison che si sta incrinando.
Ecco quindi la bionda Meloni che, come in un b-movie horror, scappa con gli occhi sgranati da un inguardabile Berlusconi con calzini e scarpe con il tacchetto.Anche se più propriamente il Cav qui incarna Cupido, in realtà è un puttino di Vladimir. Insomma, un figlio di puttino.
[LaStrageDiSanValentino]
Giannelli


***


*= San Valentino, sì. Ma quando è violento non è mai amore. Ci voleva Banksy per ricordarlo. Così ieri mattina sul muro di una casa di Margate, cittadina balneare vicino a Canterbury, è apparso il "Valentine's Day Mascara". Il murales parodizza l'icona della massaia degli anni Cinquanta che qui diventa una donna visibilmente malmenata - un occhio pesto, senza un dente, guanti gialli per lavare i piatti e grembiule - mentre spinge il partner in un congelatore. Per terra una sedia da giardino rotta, una cassa blu e una bottiglia di birra, chiari riferimenti a una lite post sbornia, ovvero a una violenza domestica. […]

Nel giro di due ore sono arrivati gli addetti alla nettezza urbana e hanno caricato frigo, sedia e bottiglia. In un comunicato gli amministratori si sono affrettati a dire che il congelatore è stato rimosso perché si trovava sul suolo pubblico e «tornerà una volta messo in sicurezza». Non si capisce bene cosa significhi. I residenti della sconosciuta e desolata cittadina costiera protestano per la sospetta solerzia. In quel vicolo mucchi di oggetti abbandonati stazionano per settimane. L'episodio è piccolo ma non insignificante. […]

Quindi mentre Banksy, da sempre impegnato in battaglie per i diritti e di sensibilizzazione sociale, esorta le donne a sbarazzarsi dei compagni violenti e a gettarli nella discarica, il benpensante preferisce sbarazzarsi dell'opera. Meglio non far vedere certe cose, un po' come succede nelle famiglie dove le donne subiscono violenza.

mercoledì 18 gennaio 2023

Rimini: Amarcord Disegnato di Agim Sulaj

 Amarcord Disegnato

65 fotogrammi del film dipinti a olio su tavola e tela da Agim Sulaj



Fellini Museum

Palazzo del Fulgor

20 gennaio 2023 – 19 marzo 2023


«Era d’estate, in pieno agosto, avevo tredici anni, in Albania.

“Questo film non è per te!”, disse mio padre scacciandomi dal salottino dove avevamo la televisione e chiudendo la porta. Ma io, nella penombra del corridoio, mi chinai incollando l’occhio alla serratura di quella porta chiusa. La televisione le era proprio di fronte: da Valona si prendeva solo il primo canale della RAI italiana, peraltro proibitissimo dal regime del tempo. E fu così che l’ Amarcord di Federico Fellini entrò nella mia vita. Vidi solo le immagini, la musica arrivava attutita e così anche le parole, che comunque non sarei stato ancora in grado di comprendere, ma ne restai folgorato.

Quelle storie semplici, umane, genuine e sincere: la famiglia, il nonno, i parenti, gli amici, la piccola comunità, il borgo antico sul mare narrato in tutte le stagioni, le calure estive in mezzo alla campagna, l’annuncio di primavera col vento che fa turbinare “le manine”, l’autunno che porta le prime malinconie, lo stupore e l’allegria della neve che cade: quelle storie erano identiche alle mie.

Mai avrei potuto immaginare che, tra tante città, da grande io sarei andato ad abitare proprio a Rimini, la città di Fellini, il “borgo” del suo Amarcord. E risiedendo a Rimini, e diventando cittadino italiano, Amarcord ha accompagnato tutta la mia vita, perché racconta anche il mio “amarcord”, il ricordo incancellabile della Valona della mia infanzia e della mia primissima gioventù, una città come Rimini, adagiata sulle rive morbide e dolcissime di un mare luminoso. Che è lo stesso mare per entrambe, quell’Adriatico che unisce, affratella e mi rende felice, perché mi sembra di non esser mai partito da casa mia. »

Agim Sulaj



da martedì a venerdì

10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00

sabato, domenica e festivi

10.00 – 19.00

lunedì chiuso




Più che da vedere, i film di Fellini sarebbero da sfogliare, diceva un po’ provocatoriamente Morando Morandini, uno dei maestri del giornalismo cinematografico italiano. Film da riportare  al loro elemento originario, il fotogramma, per apprezzarne l’essenza specificamente pittorica del cinema del maestro riminese.

Sembra rispondere a quell’invito “Amarcord Disegnato”, il progetto miniaturistico di Agim Sulaj, artista albanese da anni a Rimini, che prende Amarcord e lo frantuma nelle sue parti atomiche, restituendoci personaggi e atmosfere del capolavoro di Fellini, di cui quest’anno cadono i primi cinquant’anni. Sessantacinque oli su tavola, di piccole dimensioni, che esaltano le campiture di colore e i tagli di luce che compongono le inquadrature del film e che saranno esposti al Palazzo del Fulgor dal 20 gennaio, 103esimo anniversario della nascita del regista, fino al 19 marzo.




Agim Sulaj è un riminese adottivo, ma devono essere più i riminesi grati a lui di aver scelto Rimini, piuttosto che il contrario. Perché l’arte del pittore albanese (Tirana, 1960) ha arricchito la città e i suoi abitanti. Non che le sue opere siano limitate a Rimini e Romagna, anzi girano il mondo, soprattutto le sue pungenti vignette sulla guerra, sui migranti, con le quali ha vinto numerosi premi internazionali.

I ritratti che ha realizzato dei personaggi del film “Amarcord” di Federico Fellini, ci restituiscono l’essenza dei caratteristi che popolavano la pellicola felliniana, capolavoro di riminesità e di un’Italia che non c’è più.

Lo storico dell’arte riminese Gabriello Milantoni,  parla di «minime cose che si fanno canto sommesso attraverso un pennello minimo intriso di minimi colori… I dipinti di Sulaj sono goccioline quasi impalpabili imbevute della memoria del tempo interiore, inzuppate di ore senza misura, che continuano a pulsare per noi, solo per noi, portandoci notizie di quel mondo ritrovato e infinito».



Fellini Museum Rimini

Castel Sismondo

Piazza Malatesta

Palazzo del Fulgor

Email

museofellini@comune.rimini.it

Telefono

+39 0541 793781


sabato 7 gennaio 2023

Papa emerito Benedetto XVI

 

by Agim Sulaj




Il papa gentile

GIO - Mariagrazia Quaranta


Popes Death by Marian Kamensky, Austria

https://politicalcartoons.com/cartoon/270433/popes-death


Timo Essner

2 January 2023

Pope Benedict dies

Pope Benedict XVI died on New Year's Eve at the age of 95.

https://cartoonmovement.com/cartoon/pope-benedict-dies






Paolo Lombardi

4 January 2023

Exhibition

https://cartoonmovement.com/cartoon/exhibition




Arcadio Esquivel

3 January 2023

Pope Benedict XVI

https://cartoonmovement.com/cartoon/pope-benedict-xvi-1



Pedro Silva

3 January 2023

Bento XVI

https://cartoonmovement.com/cartoon/bento-xvi


La Repubblica posta, per errore, la foto di Anthony Hopkins al posto del papa emerito Ratzinger confondendolo, causa interpretazione dell'attore nel film "i due papi", con Benedetto XVI. Considerando gli scandali sulla pedofilia perpetuati all'interno della chiesa cattolica, a lungo taciuti, e senza temere scomunica ecco a voi "Il silenzio della curia".

Nico Comix




Addio Ratzinger

#BenedettoXVI #papa #Ratzinger #pontefice #vignetta #fumetto #memeitaliani #satira 

Natangelo



Joseph Ratzinger, il Papa emerito Benedetto XVI, è morto il 31dicembre 2022 in Vaticano all'età di 95 anni. Nato a Marktl am Inn, in Baviera, il 16 aprile 1927, Ratzinger entrò in seminario a 12 anni, nel 1939. Fu ordinato sacerdote insieme al fratello maggiore Georg il 29 giugno 1951, a 24 anni. Fu arruolato nell’esercito durante la seconda guerra mondiale ma non fu mandato al fronte.

Con la cattedra di teologia fondamentale ottenuta nel 1957 a Monaco di Baviera, iniziò a 30 anni una brillante carriera accademica che lo ha visto insegnare nelle università di Bonn (1959-1963), Muenster (1963-1966) e Tubinga (1966-1969) e, dopo il turbolento Sessantotto, Ratisbona (1969-1977), nella sua Baviera. Partecipò da “perito teologico” del cardinale Josef Frings, arcivescovo di Colonia, (1962-1965).

Paolo VI lo nominò arcivescovo di Monaco di Baviera e lo creò cardinale nel 1977, Giovanni Paolo II lo volle accanto a sé a Roma, nel 1981, come prefetto della congregazione per la Dottrina della fede. Fu eletto Papa il 16 aprile 2005, 264esimo successore di Pietro, e assunse il nome di Benedetto XVI.

Quasi otto anni dopo, l’11 febbraio 2013, annunciò la rinuncia al pontificato. La sede vacante iniziò il successivo 28 febbraio e il 13 marzo il Conclave elesse Francesco. Dopo alcuni mesi nella residenza di Castel Gandolfo, dove si era recato al momento della rinuncia e dove, il 23 marzo, ricevette il successore, il Papa “emerito” tornò in Vaticano, dove da allora ha vissuto nel monastero Mater Ecclesiale. Unico allontanamento, il viaggio di pochi giorni in Baviera nel giugno del 2020 per accomiatarsi dall’anziano fratello Georg, deceduto all’età di 96 anni il successivo primo luglio.



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lunedì 5 dicembre 2022

II International Biennial of Cartoon Niko Nikolla-Albania 2022: grande festa di Premiazione

 

foto di gruppo II International Biennial of Cartoon Niko Nikolla-Albania 2022

Vi diamo il benvenuto a bocca aperta!!! L'umorismo non solo prolunga la tua vita, ma ti rende anche più nobile! 😊🥂🥂🌷Vieni a vedere le ultime tendenze del fumetto mondiale!!!

Flora Nikolla


Artisti di 70 paesi del pianeta 
hanno realizzato i due temi del concorso:
"Dove sta andando il mondo" e
"Ritratto di Agim Sulaj"
4000 vignette hanno partecipato al concorso.
300 le opere presentate in mostra,
cartoon dal vivo, discussioni e incontri tra artisti,
protocolli di cooperazione, ed una splendida serata di gala
per premiare i disegni premiati.
Tutto questo al Palazzo dei Congressi a Tirana dal 1 al 4 dicembre.

Difficilissimo il compito della Giuria :


Giuria internazionale della seconda biennale internazionale di Niko Nikola Cartoon: Agim Sulaj (Presidente Italia), Valentín Georgiev (Bulgaria), Raffaella Spinazzi (Italia), Agim Krasniqi (Kosovo), Gianni Martino (Italia), Rezear Xhaxhiu (Albania), Bernard Bouton (Francia), Angel Boligan (Messico)


"Ritratto di Agim Sulaj"

1 premio David Vela

© David Vela





2 premio Alireza Pakdel, Iran
3 premio Lezio Junior , Brasile

Premi speciali:

Saman Torabi, Iran
Agron Sejdiu, Kosovo
Halit Kurtumlus, Turchia
Francesco Frank Federighi, Italia
Ermelinda Lupi, Albania
Nikola Papalilo, Albania
Antonio Santos, Portogallo
Leonardo Fiuto Cannistrà, Italia
Adelina Canolli, Inghilterra
Sihana Sejfullai, Macedonia
Lujeta Goranci, Kosovo
Endri Beqo, Albania

Qui online catalogo caricature Agim Sulaj





"Dove sta andando il mondo" 

1 premio Costantin Pavel, Romania

© Constantin Pavel 






2 premio Ares / Aristides Esteban Hernandez Guerrero, Cuba
3 premio Liu Qiang, China

Premi speciali:

Oleksiy Kustovsky, Ukraina
Bahram Arjmandnia,Iran
Pellumb Bylyku, Albania
Li Xiaoyang, China
Michel Moro Gomez, Cuba
Marco De Angelis, Italia
Victor Solis, Messico
Zhaleh Yoosefinezhad, Iran
Damir Novak, Croazia
Vladimir Kazanevskiy, Ucraina
Ilya Katz, Israele
Mikhail Zlatkosky, Russia





©Alireza Pakdel

©Lezio Junior

Ares secondo classificato in "Dove va il mondo"


 Thanks Agim !
Congrats to the winners !
my video yesterday in Tirana during the awards ceremony
(english subtitles are homemade !) Bernard Bouton (giuria)

Carissimi amici,
purtroppo non ho potuto partecipare alla vostra bellissima iniziativa.
Ringrazio la cara Flora e l’ amico Agim per questa bellissima opportunità di far parte della giuria della seconda biennale internazionale Niko Nikolla.
Compito non facile, causa le tante opere partecipanti e l’ottimo livello. 
Congratulazioni a tutti i vincitori!
 Tantissimi Saluti dall'Italia 
da Raffaella Spinazzi di FANYBLOG (giuria)





La dott.ssa Flora Niko Nikolla e il presidente della giuria, l'artista Agim Sulaj. 
 Flora ,CEO of Albanian Excellence, è la fondatrice e direttrice della manifestazione. ed anche figlia di Niko Nikolla, grande autore satirico albanese a cui è dedicata in ricordo la Biennale 











 Constantin Pavel, Agim Sulaj e David Vela all'aeroporto